Storie vere
di solidarietà familiare
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Sono tanti i motivi per cui pensiamo di non essere adatti a forme di affido o solidarietà familiare. Uno per uno vogliamo sfatare i miti più comuni sull'affido e scoprirai che anche tu puoi farlo!
#VIVOVICINO
NON POSSO PERCHÉ...
Sono tanti i motivi per cui pensiamo di non essere adatti a forme di affido o solidarietà familiare. Uno per uno vogliamo sfatare i miti più comuni sull'affido e scoprirai che anche tu puoi farlo!
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Da un anno Giacomo accompagna Luca a scuola andando al lavoro e, se lui lo invita, il sabato vanno al parco a giocare a basket.

L’affido e la solidarietà familiare sono per tutti, senza distinzione di età. Due pomeriggi a settimana Amir e Aisha vanno a casa di Liliana, fanno i compiti e se finiscono presto fanno merenda insieme.

I progetti di affido e di solidarietà familiare hanno una durata definita, al massimo due anni. Princess sta con Melissa un’ora al giorno, finché la mamma non torna dal lavoro; per lei e i suoi coinquilini è diventata la mascotte di casa.

Accogliere un bambino in affido è un’esperienza di crescita per tutti, compresi i propri figli. Anna e Luca pensavano che per la loro figlia sarebbe stato difficile condividere giochi e attenzioni con altri bambini finché non li hanno visti pattinare insieme. Ora non li ferma più nessuno!

La solidarietà familiare può essere una forma di sostegno che non richiede l’accoglienza del bambino a casa propria. Vito e Laura sono impegnati tutti i giorni, ma il sabato mattina si tengono liberi liberi per Maya; mentre i suoi lavorano, vanno al mercato, fanno la spesa e poi preparano il pranzo per tutti.

L’affido familiare è per tutti: single o coppie. Per due anni Christian ha vissuto con Enzo di giorno poi la sera tornava a casa sua per dormire. Ora che il progetto è finito gli ha chiesto se può andare ancora a trovarlo.

L’affido è aperto a tutti, non solo alle coppie sposate. Elsa vive con Marco ed Erik da 6 mesi. Quando è arrivata era timida e silenziosa ma ora è decisamente a suo agio!

Nell’esperienza dell’affido i bambini possono affiatarsi molto ed essere di sostegno a vicenda. Sei mesi fa quando è iniziato il progetto di affido i bambini erano timidi e diffidenti, ora invece litigano proprio come due fratelli.

L’affido omoculturale facilita l’accoglienza di un minore in una famiglia della sua stessa cultura. Senuri, Iakmal, Amanda Tharushi e Janith hanno presentato Kavidu ad un pranzo di famiglia ed è stato subito accolto a braccia aperte.